Saas e All-In-One per modernizzare le piattaforme EDI aziendali: ne parliamo con Christophe Viry, esperto di scambi elettronici da oltre 20 anni e responsabile Generix delle soluzioni per la collaborazione multi-enterprise

L’adozione dell’Electronic Data Interchange (EDI) è oramai una pratica “storica”, avviata ad inizio degli anni Novanta, ed attualmente quindi la maggior parte delle aziende di dimensioni mediograndi dispone di una piattaforma per l’EDI. In molti casi le soluzioni utilizzate risalgono però ormai ad una quindicina di anni fa, quando cioè la maturità dell'offerta SaaS (Software as a Service) non era ancora sviluppata, né le sfide poste dall'esigenza di una sempre maggiore integrazione intra- ed inter-aziendale erano così numerose e complesse.
E' per poter sfruttare appieno tutti i vantaggi derivabili dall'impiego della tecnologia SaaS e per poter gestire in modo più efficiente le esigenze business emergenti che i principali provider di servizi B2B, come Generix Group, hanno sviluppato delle piattaforme che operano con la logica All-In-One, che ha per vocazione il convogliamento su un’unica tecnologia di tutti i possibili utilizzi in ambito reti e scambi B2B, integrazione e collaborazione interaziendale. I benefici apportati da questa tipologia di soluzioni sono numerosi: razionalizzando la sua architettura informatica, l’azienda ridurrà considerevolmente i costi di investimento e di total ownership; disporrà di una piattaforma unica per la gestione dei flussi elettronici, che sfruttano a loro volta una sola anagrafica; eliminerà le interfacce tra le soluzioni B2B; migliorerà inoltre la sicurezza degli scambi, la disponibilità ed i livelli di servizio dell’applicativo e, da ultimo, sfrutterà le sinergie esistenti tra i progetti.