Nel 2020, in pochissimo tempo la pandemia del Covid-19 ha modificato enormemente e per sempre i settori del magazzino e della distribuzione. Un cambiamento che in tempi normali avrebbe richiesto anni è accaduto nel giro di pochi mesi. Si sono verificati gravi shock sul lato della domanda, con impatti significativi sulla disponibilità e sull'impiego della forza lavoro, e molte supply chain hanno palesato tutta la loro fragilità.

La capacità di affrontare una tale rivoluzione e di adattarsi ai nuovi imperativi commerciali che sono emersi è una caratteristica fondamentale di un centro di distribuzione resiliente, che si prefigga di rispondere in modo flessibile ed efficiente ai mutamenti esterni. Intervenire, nel breve periodo, apportando piccoli ma importanti adeguamenti alla supply chain, integrare le nuove tecnologie già disponibili e, più radicalmente, ripensare le strategie legate alla localizzazione della produzione sono alcune delle soluzioni a cui i centri di distribuzione stanno ricorrendo per aumentare la capacità di resilienza.